ANIMALI - Campagna di prevenzione per la lotta agli animali infestanti  

CHE COSA È E A CHE COSA SERVE :  

L’Amministrazione comunale ha avviato, anche per l'anno in corso, una campagna di disinfezione e disinfestazione sulle aree ed edifici del demanio comunale e nelle scuole pubbliche anche attraverso l'introduzione d'interventi supplementari rispetto a quelli suggeriti dalle normative regionali e dalle autorità sanitarie locali.

L’Ufficio Ecologia dispone inoltre, su segnalazione, la programmazione di ulteriori interventi per la lotta contro tali infestanti.

Rimane inteso che il trattamento viene effettuato previa verifica delle previsioni metereologiche in quanto l’eventuale pioggia che dovesse avvenire nei giorni immediatamente successivi comporterebbe il dilavamento dei trattamenti vanificandoli.

La campagna organizzata dal Comune, perché risulti efficace, necessita, tuttavia, della collaborazione di tutta la cittadinanza per una idonea manutenzione preventiva del suolo al fine di evitare la proliferazione degli insetti di che trattasi.

E’ bene ricordare che i ristagni d’acqua (quindi anche quelli che si verificano a seguito di temporali estivi) costituiscono una situazione di proliferazione delle zanzare a partire dalla deposizione delle uova.

Di fondamentale importanza dunque sono ritenute le misure di prevenzione e comportamentali atte ridurre i microfocolai d’infestazione e, conseguentemente, contenere la diffusione delle zanzare.

L'obbligo di disinfestazione nelle aree private è previsto dalla legge e dall' ordinanza sindacale n.2/2023 che  stabilisce anche sanzioni amministrative in caso d'inadempienza.

Di seguito è possibile consultare il testo delle ordinanze sindacali, il calendario degli interventi in programma per il corrente anno nelle aree di competenza ed alcuni consigli pratici per la lotta alle zanzare ed alle zecche.

E’ bene rammentare che, ai sensi dell’ordinanza sindacale  n.2/2023 sopra richiamata, qualora si riscontri all’interno dell’area privata una diffusa presenza di animali infestanti, i proprietari o gli esercenti delle attività interessate dovranno provvedere immediatamente a propria cura all’effettuazione di interventi di disinfezione, derattizzazione e disinfestazione mediante affidamento a ditte specializzate e nel rispetto delle cautele necessarie a garantire l’incolumità dei cittadini provvedendo inoltre ad individuare ed eliminare l’eventuale causa che ha dato origine alla presenza degli infestanti.

La violazione a tale dispositivi sarà punita ai sensi dell’art. 7 bis del D.Lgs. 267/2000 con la sanzione amministrativa pecuniaria da € 25,00 a € 500,00 (pagamento in misura ridotta €. 100,00).

 

 
 
 
> METODI DI INTERVENTO CONTRO LA PROCESSIONARIA DEL PINO E DELLA QUERCIA: CONSIGLI UTILI E INVITI ALLA CITTADINANZA
 
Nella regione Lombardia è stata segnalata e rilevata la presenza della Processionaria del pino e della quercia. Tale lepidottero è potenzialmente pericoloso per l’uomo perché gravemente irritante, sia per contatto diretto sia per semplice avvicinamento, in quanto disperde in aria i propri peli urticanti.
Per le aree interessate si rammenta che il D.M. del 17.04.1998 “Disposizioni sulla lotta obbligatoria contro la processionaria del pino Traumatocampa pityocampa” (allegato sub. A alla presente informativa) stabilisce le necessarie azioni di controllo. 
Pur non essendo a conoscenza di aree che sul nostro territorio siano infestate, in considerazione degli effetti negativi prodotti dalle forme larvali di questi insetti che nell’uomo possono essere causa di reazioni epidermiche e di reazioni allergiche soprattutto in soggetti particolarmente sensibili, a tutela della salute pubblica, si richiama comunque l’attenzione sulle misure di prevenzione e di contrasto che vengono riportate negli allegati tecnici predisposti dalla regione Lombardia (allegato sub. B e C).
Per quanto sopra esposto,si rileva di fondamentale importanza che tutti i proprietari di aree verdi e agli amministratori di condominio che abbiano in gestione aree verdi private sul territorio comunale effettuino le opportune verifiche ed ispezioni sugli alberi a dimora nelle loro proprietà, al fine di accertare la presenza dei nidi della "Processionaria del pino" {Traumatocampa pityocampa), della "Processionaria della quercia" {Thaumetopea processionea) e di Euprottide (Euproctis chrysorrhoea -Linnaeus). Le verifiche dovranno essere effettuate con maggiore attenzione sulle specie di alberi soggette all'attacco degli infestanti: su tutte le specie di pino e di quercia, con particolare riferimento al Pino silvestre {Pinus sylvestris), Pino nero {Pinus nigra). Pino strobo {Pinus strobus), per la Processionaria; su tutte le specie arboree e in particolare quercia, olmo, carpine, tiglio, salice, castano, robinia e piante da frutto per l'Euprottide.
Nel caso si riscontrasse la presenza dei nidi della processionaria e/o dell'euprottide, si dovrà immediatamente intervenire con la rimozione, la distruzione degli stessi e con l'attivazione della profilassi rivolgendosi a ditte specializzate dandone comunicazione agli Uffici preposti. Le spese per i suddetti interventi sono a totale carico degli interessati. E’ assolutamente vietato depositare rami con nidi di processionaria nelle varie frazioni di rifiuti a circuito comunale. 

DOVE RIVOLGERSI :  

UFFICIO ECOLOGIA

Comune, Via Roma, 31

RESPONSABILE :  

Non Disponibile

ALLEGATI

Versione Stampabile Versione Stampabile